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Che cambiamenti ci ha portato il COVID-19 nella strategia di marketing

Tempo di lettura: 6 minuti

Che cambiamenti ci ha portato il COVID-19 nella strategia di marketing

Nei paesi più colpiti come l’Italia, la Cina, ecc., i canali online hanno svolto e ormai svolgeranno un ruolo sempre più cruciale all’interno delle aziende, negozi, ecc., dato che le persone sono generalmente presenti, e ormai non staccano più gli occhi, da questa nuvola digitale.

Da marzo a oggi le aziende non hanno funzionato come al solito. I governi di tutto il mondo stanno adottando misure rigorose per contenere la diffusione del coronavirus (COVID-19), ma allo stesso tempo ogni governo ha un interesse diverso e la vita quotidiana sta cambiando radicalmente per le persone di tutto il mondo.

 

Ogni giorno, la maggior parte della popolazione si sta svegliando con nuove restrizioni sociali volte a ridurre la curva di trasmissione del coronavirus. Le scuole e gli incontri pubblici sono stati sospesi e alcuni sono stati riattivati e altri in attesa. Alcuni confini sono stati aperti ma in molti paesi sono ancora chiusi, o stanno pensando di richiuderli di nuovo come tra Francia e Spagna visto che è salita di nuovo la curva di contagi. Voli annullati. Tutto è successo molto velocemente.

 

IL COVID-19 ha accelerato la modalità di gestione del marketing

Sebbene nessuno sappia come sarà la realtà post-coronavirus, ne quanto lungo sarà questo periodo, per gli esperti di marketing, una cosa è certa: in un ambiente in cui si prevede che l’interazione fisica venga ridotta per un lungo periodo, i canali digitali sono ora più importanti che mai.

Una grande opportunità!

In Italia, nella fase I e II di gestione del virus, il traffico Internet è sempre aumentato. Durante le prime fasi della risposta al coronavirus, il traffico Internet è aumentato tra l’8% e il 20%. Una volta che il governo ha ordinato la quarantena in tutto il paese a metà marzo, il traffico online è aumentato del 30% rispetto ai parametri normali.

Molte aziende, negozi e persino i liberi professionisti si stanno affrettando a cambiare le loro strategie di marketing per raggiungere gli obiettivi del loro business in questo nuovo ambiente o addirittura per diventare visibili in questo mondo digitale a cui fino a poco tempo fa non davano il giusto valore e importanza.

Per aiutare l’imprenditore o i direttori/manager del marketing a prendere decisioni valide, vi elenco 5 punti da considerare nella strategia di marketing digitale durante questa pandemia:

 

  1. Ridefinisci i tuoi obiettivi aziendali

Uno scenario come quello che stiamo attraversando richiede una profonda rivalutazione in termini di strategia di marketing e obiettivi aziendali generali. Se è vero che i consulenti, direttori e manager del marketing possono utilizzare il tempo che lavorano da casa per riflettere sullo scopo del marchio o servizio e definire una nuova strategia marketing, è vero che il momento migliore è stato nel periodo di quarantena. Ad ogni modo non è mai troppo tardi per rivedere la propria strategia e il cambiamento che sta apportando al consumatore.

Inizia con il porti le seguenti domande:

Cosa si aspettano i tuoi clienti da te in un momento come questo?

Cosa devono o vogliono sentire?

Puoi semplificare la loro vita offrendo periodi di pagamento e di ritorno più lunghi?

Il tuo marchio/servizio soddisfa un’esigenza critica in questi tempi incerti?

Ad ogni modo, prova ad essere critico, il focus centrale è il messaggio che vuoi trasmettere. In caso contrario, il tuo marchio/servizio avrà bisogno che tu ridistribuisca i budget di marketing e reindirizzi i consumatori dalle attività fisiche alle attività online. L’aggiornamento del piano di marketing e delle allocazioni del budget è il passo successivo.

 

  1. Attenzione alle comunicazioni critiche

Prima di inviare un’e-mail, newsletter correlata a coronavirus a tutto il tuo database, ricorda: stai comunicando in un ambiente di messaggi altamente sovraccarico in questo momento, quindi assicurati che il tuo messaggio raggiunga la segmentazione di tuo interesse, questo è fondamentale.

Stai annullando un evento?

Stai lanciando un prodotto o un’offerta di servizi?

Hai informazioni essenziali sull’inventario dei prodotti o sui tempi di consegna?

Naturalmente, un messaggio per tutti i consumatori interessati sarà giustificato. Tuttavia, il silenzio è d’oro quando si tratta di affrontare la pandemia tramite e-mail in questo momento. Non è una tendenza di marketing o un prerequisito, e molte aziende stanno andando in questa direzione.

In tal senso, ti consiglio di monitorare la frequenza di automazione del tuo marketing regolare. Quando è troppo? Con quale frequenza i tuoi clienti vogliono avere tue notizie in un momento di crisi?  Attraversare la linea può infastidire i clienti che devono affrontare interruzioni di massa a un ritmo rapido, forse addirittura inasprendo la reputazione del tuo marchio/servizio a vita. Lascia che vengano da te, assicurandoti che i consumatori possano trovare facilmente le risposte alle loro domande.

 

  1. Usa tutti i canali a tuo vantaggio

Ridefinisci gli obiettivi della tua azienda e aiuta a identificare i punti di forza dell’offerta del tuo marchio o servizio vista la tendenza all’acquisto e ricerca online.

Crea campagne per premiare gli acquisti online, ad esempio raddoppiando i punti premio sugli acquisti digitali o creando sconti e offerte. Hai i dati chiave per identificare i tuoi clienti più fedeli offline? In tal caso, come puoi trasformarli in modo specifico in clienti online?

Mentre le persone aspettano a casa che la situazione si risolva, un piccolo riconoscimento personale fa molta strada.

 

  1. Metti alla Prova il tuo Inbound marketing

Considerando l’aumento previsto del traffico online, ti sei strutturato adeguatamente affinché arrivi un maggior numero di visitatori oppure speri che come per magia arrivino indirettamente attraverso il WEB? Migliora le tue strategie di marketing, tra cui pagine Web, risorse, video, contenuti tecnici, brochure, ecc. per aumentare la tua visibilità.

Tieni presente che è un buon momento per aggiornare le domande più frequenti sul tuo sito Web, a vantaggio anche della tua posizione nella ricerca vocale, con nuove informazioni su COVID-19. Usa i dati delle sessioni web e dei centri di assistenza clienti per vedere di cosa hanno bisogno i tuoi consumatori proprio ora.

 

  1. Analizza e misura tutto

In questa realtà interrotta da COVID-19, nuovi schemi di ricerca e tendenze emergeranno quasi quotidianamente. Ecco perché l’analisi e il reporting dei dati sono più cruciali che mai. Sapere quali pagine visitano i tuoi consumatori e che tipo di ricerche eseguono ti aiuteranno a modificare il tuo messaggio di marketing al volo e a fornire contenuti pertinenti che risuonano.

In tempi come questi, si tratta di sfruttare quel potere e combinarlo con idee intelligenti per campagne mirate basate su dati in tempo reale. Mentre ci sei, potrebbe essere un buon momento per assicurarti di essere aggiornato quando si tratta di rispettare il GDPR e altre normative sulla privacy dei dati.

 Posso finire dicendo che

Covid-19 ha causato e sta causando tanta incertezza e frustrazione per tutti. Ma i consulenti e direttori marketing stanno già rispondendo con empatia e creatività. Questa pandemia ci ha imposto uno STOP ma allo stesso tempo ci ha dato l’opportunità di migliorare, crescere e cambiare. Come ho detto a molti di miei clienti, non è tempo di lamentarsi, è tempo di reinventarsi.

Per quelli come me che lavorano con il mondo digitale, questo stop ha avuto il suo lato positivo, e cioè che questa crisi globale ci sta collegando digitalmente più che mai nella storia. Immaginate come la pandemia COVID-19 si sarebbe sviluppata negli anni ’90, quando Internet era agli inizi e le informazioni critiche viaggiavano molto più lentamente.

Oggi disponiamo degli strumenti per comprendere ciò di cui i consumatori hanno sempre più bisogno in questo momento e rispondere con rilevanza personale su una scala senza precedenti. Questo sarà fondamentale finché i consumatori rimarranno connessi digitalmente.

Devonish Morett
Consulente Aziendale
Marketing strategy, gestione del tempo e
della pianificazione nelle PMI e negoziante

Perché assumere un consulente di marketing?

Tempo di lettura: 7 minuti

Perché assumere un consulente di marketing?

Assumere un consulente di marketing può essere una scelta interessante per la tua azienda, per gestire il marketing in modo efficace e con una strategia più chiara e opportuna.

Attualmente nelle PMI, non viene data l’importanza che dorerebbe avere il marketing. Nella maggioria dei casi questo aspetto viene affidato ad alcuni profili all’interno dell’azienda, che devono dividere le loro attività quotidiane con il marketing, ed inoltre hanno poche conoscenze e competenze specifiche.

 

La gestione del marketing della tua attività è un investimento che ti consentirà di ottenere nuovi clienti, fidelizzare quelli attuali e sviluppare strategie per affrontare la concorrenza. Non può pertanto essere delegato e lasciato in secondo piano.

 

Bisogna pertanto fare una valutazione attenta e accurata, al fine di avere chiaro in testa i motivi del perché usufruire dei servizi di un esperto marketing ed avere tutte le informazioni che ti servono per prendere una decisione.

 

Vogliamo vedere alcuni motivi?

Definire strategie per aumentare la visibilità e la credibilità

Questo è un fattore molto importante in un’azienda in crescita.

Chi gestisce o gestirà il marketing deve avere chiari in testa due concetti chiave:

  • visibilità
  • credibilità

 

I motivi sono ovvi, se l’azienda lancia un nuovo prodotto, ad esempio, avrà bisogno di visibilità per farlo conoscere ai potenziali clienti.

Allo stesso tempo, bisogna consolidare la credibilità, in maniera tale che il nostro prodotto venga percepito come una valida alternativa ai prodotti concorrenti che il cliente già conosce.

 

Tutto ciò richiederà una pianificazione:

  • Quali campagne verranno realizzate?
  • Con quali mezzi?
  • Per quanto tempo e con quale frequenza?
  • Come verranno misurati i risultati?

Potresti pensare: tutto ciò nella mia azienda è stato fatto da me o da miei!

Può essere.

 

Ma quando un’azienda cresce, i fondatori/titolari di solito assumono altri ruoli più importanti, più legati alla gestione dell’azienda e ai suoi processi, piuttosto che al marketing.

 

In questi casi, un consulente di marketing può:

 

Rivedere o eseguire il piano di marketing definito

Se il piano da seguire è già definito dalla direzione, il direttore marketing o chi di competenza può essere incaricato di eseguirlo.

Cioè, eseguire le azioni chiare e definite o, se è necessario, dividere le azioni in fasi più piccole e più raggiungibili a corto termine.

Avere un responsabile nella gestione di campagne o azioni di marketing ci garantirà due cose che possono sembrare ovvie:

  • Che le azioni vengano eseguite
  • E che lo faranno correttamente

Penserete che sia scontato ma al lato pratico non è così ovvio.

 

In effetti, molte volte, a causa della mancanza di un responsabile marketing, queste azioni sono rimandate e non vengono eseguite opportunamente e/o correttamente.

 

In alcuni casi, il consulente marketing è assunto per:

 

Fornire soluzioni ai problemi di marketing

Un’azienda che cresce, o che vuole crescere, potrebbe trovarsi nella situazione di investire nel marketing e non vedere risultati, se non sa bene come valutare i progressi, o quali modifiche apportare per migliorare questi risultati.

Ciò si traduce spesso in una riduzione dei budget di marketing, che peggiorerà senza dubbio la situazione.

Un consulente di marketing è la persona giusta per:

  • Analizzare l’adeguatezza del budget specifico
  • Attuare azioni pianificate
  • Misurarne l’evoluzione
  • Apportare modifiche

 

Le iniziative di marketing richiedono tempo per mostrare i risultati desiderati.

Lasciarli precipitatamente per mancanza di “pazienza” è la scelta peggiore che si possa fare.

Meglio piuttosto apportare modifiche ed eventualmente ridimensionare il programma, ma bisogna mantenere le campagne in un modo o nell’altro.

 

Ad esempio, se stiamo lavorando al content marketing e non vediamo risultati, possiamo ridurre la frequenza o acquistare contenuti più smart e economici o meglio ancora crearli in azienda.

 

Marketing experience

È uno dei valori più importanti che il consulente porterà all’azienda.

Rappresenta lo strumento migliore per decidere le azioni di marketing più efficaci, in base alle circostanze, settore e alle esigenze.

 

Inoltre, può fornire esperienza su campagne passate, che danno un’idea approssimativa dell’evoluzione che ci si può aspettare da vari tipi di campagne.

Questa esperienza può essere ottenuta solo avendo precedentemente gestito altre campagne di marketing.

 

L’assunzione di un consulente marketing rappresenta pertanto la maniera più veloce ed efficace per portare questa esperienza in azienda.

 

Studio del mercato e fattibilità

Assieme al Marketing Experience è un altro valore importante, e consente di fornire una soluzione migliore rispetto a quella offerta dai concorrenti.

Per quanto ci piace pensare che offriamo un prodotto nuovo e migliore, questo potrebbe non essere sempre vero e, anche se lo è, i clienti possono preferire i prodotti della concorrenza che hanno usato finora.

È quindi necessario che qualcuno nell’azienda sia incaricato di analizzare i concorrenti e determinare quali siano i loro vantaggi competitivi, con la finalità di pianificare le azioni che consentano di distinguersi dalla concorrenza.

 

Anche se la tua attività non ha ancora lanciato un prodotto/servizio, è possibile effettuare uno studio preliminare di fattibilità che tenga conto alcuni fattori del tipo: la capacità di investimento necessaria, la concorrenza, ecc.

 

 

Rispondere alla crisi della reputazione o migliorare l’immagine del marchio

Ciò che è assolutamente necessario per i nuovi prodotti o servizi, è lo sviluppo e il miglioramento dell’immagine del marchio, in modo che il prodotto possa essere scelto rispetto a quelli della concorrenza.

Tuttavia, potrebbero esserci situazioni in cui il prodotto riceve critiche o cattiva pubblicità.

Questo richiederà migliorare l’immagine e il marchio.

 

In definitiva il direttore marketing può aiutare con lo sviluppo del prodotto?

Assolutamente Sì!

Non solo pianificherà le azioni di marketing necessarie per il lancio del prodotto/servizio.

Un responsabile marketing in un’azienda che sia in nomina o freelance potrà e dovrà anche contribuire al suo sviluppo.

Questo grazie a due cose:

  • Grazie alle informazioni che possono essere ottenute dalle campagne di marketing
  • Grazie dall’analisi dei concorrenti

 

Dalle campagne possiamo ottenere informazioni molto interessanti e utili dalle conversioni, dai clic sugli annunci, dagli articoli visitati, dalle pagine di vendita.

Con tutte queste informazioni saremo in grado di conoscere le preferenze dei clienti.

E in questo modo sviluppare il prodotto o il servizio, adattandolo alle esigenze dei clienti.

Queste informazioni ci permettono di sviluppare vantaggi competitivi, per superare la concorrenza.

 

Inoltre, queste informazioni aiuteranno anche il consulente a definire meglio gli obbiettivi e i segmenti di clienti target.

Questo è uno dei compiti più interessanti per il responsabile del marketing.

Dal momento che anche ogni azienda decide inizialmente abbordare uno specifico mercato o cliente target, è molto probabile che dopo un’analisi vengano individuati mercati target migliori. Inoltre, scegliere un mercato target inappropriato può essere un errore di marketing che fa perdere molti soldi.

Pertanto, è interessante orientare gli sforzi per determinare costantemente quali sono le migliori opzioni per l’azienda.

 

Come potete vedere

Ci sono molte ragioni per cui un’azienda potrebbe dover assumere un consulente di marketing o un direttore.

Soprattutto se l’azienda sta cercando di crescere o lanciare nuovi prodotti/servizi.

In definitiva è un profilo necessario per la corretta gestione del marketing dell’azienda, soprattutto se si vogliono ottenere risultati. Inoltre, anche se potrebbe non sembrare, ridurre i costi.

Spero che questo articolo ti aiuti a prendere la decisione giusta per la tua attività!

 

 

 

Devonish Morett
Consulente Aziendale
Marketing strategy, gestione del tempo e
della pianificazione nelle PMI e negoziante